La previdenza – lo dice la parola – guarda al futuro. E la CONVITUS è molto previdente.

BVG2020

Base giuridica

1.5%

Tasso di interesse tecnico

5%

Aliquota di conversione (complessiva)

La previdenza con la CONVITUS

La CONVITUS è specializzata nella creazione e nella gestione di piani di previdenza su misura per il singolo cliente. A differenza di tanti altri offerenti, la CONVITUS dispone di un software gestionale estremamente sofisticato che consente di amministrare qualsiasi piano di previdenza conforme alle disposizioni di legge. Presso la CONVITUS le soluzioni previdenziali sono adattate al cliente e non viceversa.

Come la maggior parte delle casse pensioni svizzere, anche la CONVITUS può definirsi una cassa «mantello». Ciò significa che ogni assicurato è titolare di un unico conto previdenziale in cui sono comprese sia le prestazioni minime LPP che la copertura sovraobbligatoria, non suddivise in due conti separati. Naturalmente la parte relativa alla previdenza obbligatoria LPP di ogni assicurato è contabilizzata in un cosiddetto «conto testimone», ma solo normalmente per finalità di controllo.

In quanto cassa mantello, la CONVITUS remunera l'intero avere di vecchiaia dell'assicurato in base a un unico tasso d'interesse, senza distinzioni tra l'ambito obbligatorio e quello sovraobbligatorio. La CONVITUS calcola inoltre le rendite di vecchiaia degli assicurati applicando un'unica aliquota di conversione per la totalità degli averi, anziché due tassi diversi come fanno tuttora alcune casse pensioni.

La CONVITUS è dotata di un regolamento di previdenza moderno e rispondente ai bisogni del mercato odierno che tiene conto soprattutto delle esigenze in continua evoluzione della nostra società.

Per qualsiasi domanda relativa al vostro piano di previdenza potete rivolgervi sempre alla nostra direzione.

La soluzione ottimale

Per piccole e medie fondazioni di previdenza del personale all'interno di una fondazione collettiva.

In Svizzera esistono tante fondazioni collettive, ma davvero poche sono in grado di venire incontro alle esigenze individuali di fondazioni di previdenza del personale nate come enti autonomi.

I vostri vantaggi

  • Costi inferiori di gestione e copertura del rischio (risparmio fino al 50%)
  • Semplificazione per il cliente che non deve più interagire con organismi di controllo e autorità di vigilanza
  • I vostri pensionati possono essere trasferiti nel pool molto più vasto di pensionati della CONVITUS

La CONVITUS si è specializzata in questo ambito e si è distinta per avere acquisito nel tempo svariate fondazioni di previdenza del personale precedentemente autonome.

La nostra offerta

  • Creazione di un apposito conto separato per il vostro istituto di previdenza o cassa pensioni
  • Trasferimento alla pari di tutte le attività e le passività (immobili inclusi) nel vostro conto separato
  • Integrazione gratuita del vostro ente di previdenza o cassa pensioni nella UWP con il supporto di periti in materia di previdenza professionale
  • Liquidazione del vostro istituto di previdenza o della vostra cassa pensioni a condizioni privilegiate
  •  Trasferimento dei pensionati del vostro istituto di previdenza o della vostra cassa pensioni nel pool pensionati della CONVITUS

La previdenza in Svizzera

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1° pilastro

Il 1° pilastro o AVS/AI funziona in base a un cosiddetto sistema di ripartizione delle spese. Vale a dire che i contributi versati oggi sono utilizzati domani per pagare le prestazioni correnti. Un assicurato non risparmia per sé stesso. Ogni lavoratore e il suo datore di lavoro versano una percentuale fissa per l'AVS/AI che attualmente ammonta al 6,225% del salario e un lavoratore con un salario più elevato percepisce una rendita AVS/AI superiore di un altro che guadagna meno. I contributi che l'assicurato versa per l'AVS/AI non rientrano nel reddito imponibile.

 

2° pilastro

Al 2° pilastro devono aderire tutti i datori di lavoro per i propri collaboratori con un salario annuo a partire da CHF 21 150. Il 2° pilastro funziona secondo un sistema di ripartizione dei capitali di copertura. L'assicurato e il suo datore di lavoro versano dei contributi di risparmio sul conto personale dell'assicurato presso la cassa pensioni. Se cambia impiego, l'assicurato trasferisce tale capitale nella cassa pensioni del nuovo datore di lavoro. Le prestazioni per i casi di invalidità e di decesso sono invece assicurate tramite il contributo di rischio, versato anche in questo caso sia dal lavoratore che dal datore di lavoro. Per comprendere meglio il funzionamento di una cassa pensioni, vi suggeriamo di guardare il nostro video sull'app CONVITUS. Alla pari dei contributi AVS, anche i contributi per la cassa pensioni non sono soggetti a tassazione.

 

3° pilastro

Tramite il 3° pilastro si possono colmare o almeno ridurre le lacune previdenziali del 1° e del 2° pilastro. Con l'andare del tempo, il 1° e il 2° pilastro si stanno dimostrando insufficienti a mantenere il tenore di vita consueto.

Per ovviare a questa lacuna previdenziale esiste la previdenza personale vincolata (3a), disponibile sotto forma di prodotti bancari o assicurativi. La previdenza vincolata può essere dedotta dal reddito imponibile fino a un importo massimo.

A questa si aggiunge la previdenza libera (3b) che può assumere la forma di contante, conti bancari, titoli, immobili, partecipazioni ecc., ma non usufruisce di alcun trattamento fiscale privilegiato.

Domande ricorrenti

È obbligatorio trasferire nella nuova cassa pensioni le prestazioni di libero passaggio derivanti da rapporti di lavoro precedenti?

Nel momento in cui si viene assunti è obbligatorio per legge trasferire l'intera prestazione di libero passaggio nella nuova cassa pensioni.

Come faccio a calcolare il salario assicurato?

Il salario assicurato viene calcolato in base piano di previdenza con cui siete assicurati. Per conoscerlo dovete quindi rivolgervi all'assistenza alla clientela oppure informarvi presso il datore di lavoro.
 

Cosa s'intende per deduzione di coordinamento?

La deduzione di coordinamento evita che il salario sia assicurato due volte. Infatti una parte del vostro stipendio è già assicurata dal 1° pilastro, ossia dall'AVS. Di conseguenza la cassa pensione assicura soltanto la parte dello stipendio che non è coperta dall'AVS.

A cosa serve il riscatto?

I riscatti consentono di colmare le lacune previdenziali dovute a contributi o anni non versati. Per quanto concerne i riscatti, vi invitiamo a esaminare l'apposito modulo e a inviarcelo compilato e firmato se desiderate effettuare un riscatto.

Cosa è importante sapere prima di procedere a un riscatto?

Per migliorare la vostra previdenza di vecchiaia è preferibile effettuare dei versamenti annuali su un conto del pilastro 3a. Tali versamenti non possono essere effettuati a posteriori, mentre è possibile farlo per la cassa pensioni. Inoltre dovete tenere presente che il denaro versato alla cassa pensioni per i riscatti non sarà disponibile per molti anni. È importante quindi impegnare solo importi che di sicuro non vi serviranno per la sussistenza negli anni a venire.

Anni fa ho effettuato un prelievo anticipato per il finanziamento di una proprietà di abitazione. Posso comunque effettuare riscatti volontari nella cassa pensioni?

Certo, è possibile effettuare riscatti volontari solo se sussiste una lacuna previdenziale. Tuttavia vige il principio che i rimborsi hanno la precedenza sui riscatti. Ciò significa che prima di tutto dovete restituire per intero l'importo precedentemente prelevato. A quel punto potrete chiedere il rimborso delle imposte che avete pagato sul capitale ricevuto. Una volta rimborsato per intero il prelievo anticipato, avrete di nuovo la possibilità di effettuare dei riscatti che sono totalmente deducibili dall'imposta sul reddito.

Come posso finanziare un pensionamento anticipato?

È possibile farlo aprendo presso la cassa pensioni un conto apposito su cui effettuare un versamento unico oppure versamenti periodici. Vi consigliamo di contattare il vostro consulente.

Posso riscuotere l'avere della cassa pensioni se mi trasferisco all'estero?

La legislazione vigente consente in linea di principio di ottenere il pagamento in contanti dell'avere della cassa pensioni quando si lascia definitivamente la Svizzera. Tuttavia bisogna fare una distinzione tra l'avere relativo alle prestazioni minime e quello delle prestazioni sovraobbligatorie. Se vi trasferite in un paese che ha stipulato una convenzione di sicurezza sociale con la Svizzera in cui è disciplinata anche la previdenza professionale, potrete ricevere soltanto l'avere di vecchiaia relativo al regime sovraobbligatorio. L'avere rimanente sarà trasferito a un conto di libero passaggio di vostra scelta. Un elenco dei paesi con cui la Svizzera ha stipulato una convenzione di sicurezza sociale è disponibile alla pagina (https://www.bsv.admin.ch/bsv/it/home/assicurazioni-sociali/int/basi-e-convenzioni/sozialversicherungsabkommen.html

Se andate a vivere in un paese diverso da quelli elencati, potete ritirare l'intero avere della cassa pensioni. Per maggiori informazioni sul pagamento in contanti in caso di trasferimento all'estero si prega di consultare la pagina http://www.sfbvg.ch/xml_3/internet/IT/application/d114/f115.cfm

Cosa succede al mio avere se non invio nessuna comunicazione alla cassa pensioni?

Nel caso in cui la cassa pensioni non riceva informazioni in merito a dove trasferire il denaro, lo tiene in custodia per circa 6 mesi ai sensi dell'art. 4 cpv. 2 LFLP prima di versarlo su un conto di libero passaggio presso la Fondazione istituto collettore LPP.

Posso incassare il capitale invece di percepire una rendita di vecchiaia?

Sì, al pensionamento un assicurato attivo può decidere di ricevere una parte o l'intero capitale anziché una rendita di vecchiaia, ma bisogna rispettare le disposizioni contenute nel Regolamento di previdenza. La prestazione in forma di capitale deve essere richiesta alla Fondazione collettiva CONVITUS tramite l'apposito modulo almeno 3 mesi prima del pensionamento. Le persone coniugate devono allegare anche l'assenso scritto del coniuge.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un prelievo del capitale?

I vantaggi di un prelievo del capitale:

  • Possibilità di estinguere ipoteche e ridurre quindi le spese  di sostentamento
  • Flessibilità finanziaria
  • Autonomia decisionale negli investimenti


Gli svantaggi di un prelievo del capitale:

  • Pagamento dell'imposta sulla prestazione in capitale
  • Il rischio di longevità ricade sull'assicurato
  • Il capitale deve essere amministrato e investito autonomamente (anche in età avanzata)

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di una rendita di vecchiaia?

Vantaggi di una rendita:

  • La rendita rimane di importo costante e viene corrisposta per tutta la vita
  • Non bisogna assumersi spese, rischi o responsabilità per il mantenimento del reddito

Svantaggi di una rendita:

  • È tassata interamente come reddito
  • Non è possibile influire sulle decisioni d'investimento della cassa pensioni
  • In caso di fruizione breve della rendita, la parte non utilizzata non passa agli eredi, bensì rimane presso la cassa pensioni (solidarietà tra i beneficiari di rendita)

La mia rendita corrente è garantita?

Sì, il Fondo di garanzia LPP garantisce le rendite di vecchiaia fino a un massimo di circa CHF 80 000 all'anno.

Cosa significa «aliquota di conversione» e come viene calcolata?

Età Donne Uomini
58 4.55% 4.55%
59 4.70% 4.70%
60 4.85% 4.85%
61 5.00% 5.00%
62 5.15% 5.15%
63 5.30% 5.30%
64 5.45% 5.45%
65 5.60% 5.60%

Consigliamo di guardare il relativo video sull'app CONVITUS.

Perché il capitale viene remunerato sempre meno?

La remunerazione dell'avere di vecchiaia dipende dal rendimento degli investimenti effettuati dalla cassa pensioni e dalle riserve di cui essa dispone. Nell'ultimo ventennio i tassi d'interesse sono scesi e per finanziare le rendite correnti le casse pensioni sono state costrette ad attingere pesantemente alle riserve che si sono drasticamente ridotte. Per questo è stato necessario diminuire la remunerazione. Dal punto di vista degli assicurati, la situazione non è così drammatica come si era inizialmente temuto. In questi 20 anni gli aumenti salariali sono stati infatti più contenuti e il rincaro è stato molto esiguo. La remunerazione effettiva degli averi di vecchiaia rispetto ai salari si attesta quindi sui medesimi livelli di 20 anni fa!

Cosa devo fare se voglio effettuare un prelievo anticipato?

Nel caso in cui non abbiate installato l'app, potete contattare la CONVITUS che sarà lieta di comunicarvi l'ammontare del capitale disponibile e di inviarvi un modulo di richiesta con la documentazione informativa. Dopo avere ricevuto il modulo di richiesta compilato correttamente e provvisto di tutti gli allegati necessari, la CONVITUS procederà a una verifica prima di effettuare il bonifico dell'importo.

Quali ripercussioni ha il prelievo per la proprietà d'abitazioni sulle prestazioni che riceverò dalla cassa pensioni?

In seguito al prelievo, la prestazione di vecchiaia viene ridotta di un importo pari a quello prelevato.

Quale procedura bisogna seguire per notificare un'unione domestica?

L'assicurato deve comunicare per iscritto alla Fondazione tramite apposito modulo l'esistenza di una unione domestica che attribuisce un diritto alle prestazioni e deve farlo dal momento in cui sussistono i presupposti (cinque anni di convivenza o figli comuni). La comunicazione deve essere sottoscritta da entrambi i partner. Le firme devono essere autenticate da un notaio. Ai fini della corresponsione di una rendita per conviventi al partner superstite sono determinanti in ogni caso i rapporti al momento del decesso dell'assicurato.
In alternativa potete seguire le istruzioni fornite dalla vostra app che vi guiderà attraverso i vari passaggi necessari.

Quali presupposti devono essere soddisfatti per avere diritto a una rendita per conviventi?

L'articolo 17 del Regolamento di previdenza stabilisce per le unioni domestiche (anche tra persone dello stesso sesso) che in caso di decesso della persona assicurata è riconosciuta una rendita per il convivente superstite quando al momento del decesso risultavano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

  • entrambi i partner non sono coniugati;
  • i partner non sono uniti da un rapporto di parentela o di filiazione adottiva;
  • il partner superstite ha vissuto ininterrottamente con l'assicurato nella medesima economia domestica per i cinque anni precedenti il decesso in un rapporto di convivenza, oppure
  • il partner superstite viveva nella medesima economia domestica dell'assicurato al momento del decesso e deve provvedere al sostentamento di uno o più figli comuni, oppure
  • il partner superstite viveva nella medesima economia domestica dell'assicurato al momento del decesso ed era assistito in misura considerevole dall'assicurato.

Per maggiori informazioni si rimanda al relativo promemoria.

Cosa succede se modifico la clausola beneficiaria?

Nel caso in cui sia dovuta una rendita per il partner superstite ma l'avere di vecchiaia accumulato fino al giorno del decesso non è sufficiente al suo finanziamento, la differenza viene liquidata ai superstiti sotto forma di capitale supplementare in caso di decesso. Se desiderate che anche questo capitale sia versato al vostro partner, siete pregati di comunicarcelo tramite il modulo allegato «Modifica della clausola beneficiaria». Per maggiori informazioni si rimanda al nostro promemoria sulla modifica della clausola beneficiaria.

Quando deve essere notificata un'incapacità al lavoro alla cassa pensioni?

La comunicazione deve pervenire:

nel caso di un'incapacità al lavoro di 30 giorni causata da malattia o dopo assenze per malattia più brevi e reiterate nel corso di un anno.


Gli infortuni possono essere notificati in genere dopo 90 giorni di assenza per infortunio. L'incapacità al lavoro ci deve essere comunicata formalmente tramite l'apposito modulo.

Quale aliquota di conversione è attualmente applicata dalla UWP alle rendite di vecchiaia?

5.6 %* (dal 2019)

*Per le affiliazioni precedenti trovano applicazione le disposizioni transitorie.

Come faccio a verificare se ho ancora qualche avere residuo della cassa pensione da precedenti rapporti di lavoro?

Potete verificare che tutti gli averi previdenziali accumulati nel corso di precedenti rapporti di lavoro siano stati effettivamente trasferiti alla vostra cassa pensioni attuale inoltrando una richiesta all'Ufficio centrale del 2° pilastro.

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